Il deferrizzatore è lo strumento mediante il quale il ferro viene rimosso dall’acqua.
Il ferro (Fe) è un metallo che costituisce il 5% della crosta terrestre.
E’ presente nelle piante, negli animali e nell’uomo stesso svolgendo un ruolo importantissimo nel mantenimento di un ciclo di vita salutare:
- forma l’emoglobina che è necessaria per il trasporto dell’ossigeno;
- forma alcuni tipi di enzimi;
- è contenuto in molti alimenti (uova, pesce, carne rossa, etc.).
Inoltre ha molti tipi di impieghi:
- viene utilizzato per la realizzazione di pigmenti per colori;
- serve alla formazione dei conservanti alimentari;
- è un elemento importante per la costruzione delle tubature che distribuiscono ovunque l’acqua;
- si utilizza nell’industria edile.
E’ naturale quindi che il ferro e il manganese siano presenti nelle fonti d’acqua in quanto componenti della crosta terrestre. Si ritrovano, inoltre, sia nei pozzi d’acqua sia nelle tubature del sistema di distribuzione dell’acqua.
La normativa
La normativa italiana stabilisce il limite massimo di concentrazione dei due metalli: 0,2 mg/L per il ferro e 0,05 mg/L per il manganese. Se la loro concentrazione supera questi valori, essi diventano un pericolo per la salute umana.
Il superamento dei limiti può essere causato ad esempio dalla corrosione stessa delle tubature.
Come appare l’acqua quando contiene troppo ferro?
- Di colore marrone e/o rossastro;
- torbita con particelle sospese;
- di un cattivo sapore ed odore;
- con una elevata concentrazione di batteri.
Se sono queste le caratteristiche dell’acqua che esce dal rubinetto, è bene non berla e cercare una ditta qualificata nella deferrizzazione dell’acqua.
Tecniche per la rimozione del ferro dall’acqua
Il ferro può essere presente nell’acqua in due modi:
- in sospensione;
- in forma disciolta.
Ferro in sospensione
La rimozione del ferro in sospensione avviene attraverso una filtrazione meccanica delle particelle.
Ferro in forma disciolta
Se il ferro è in forma disciolta, il deferrizzatore lo ossida e lo fa precipitare, quindi viene eliminato come il ferro in sospensione attraverso una filtrazione meccanica.
Il deferrizzatore: i vari modelli
Sono disponibili modelli adatti sia ad una deferrizzazione domestica sia a livello industriale.
Il deferrizzatore può essere installato sia a monte di un sistema di distribuzione dell’acqua sia a valle, ad esempio in prossimità di un lavello o di una lavatrice, di una caldaia, di uno scaldabagno.
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