L’accumulo di calcare diminuisce sia l’efficienza sia la durata di gran parte degli elettrodomestici presenti in casa. L’addolcitore è la soluzione per rimuovere il calcare dall’acqua.
![Come rimuovere il calcare](https://www.ibmservizi.it/wp-content/uploads/2020/09/come-rimuovere-il-calcare-P99BDHT_opt-1024x576.jpg)
![Come rimuovere il calcare ossidazione doccia](https://www.ibmservizi.it/wp-content/uploads/2020/09/come-rimuovere-il-calcare-P9UGGHV_opt-1024x576.jpg)
La durezza dell’acqua
L’acqua, attraversando gli strati di terreno, si arricchisce di numerosi sali minerali che ne costituiscono la salinità totale.
La somma dei sali di calcio e di magnesio disciolti nell’acqua ne indicano la durezza. Essi precipitano in forma solida creando incrostazioni di calcare anche spesse molti centimetri.
![Durezza dell'acqua](https://www.ibmservizi.it/wp-content/uploads/2020/09/durezza-dell-acqua.png)
I maggiori problemi causati dal calcare
![Addolcitore](https://www.ibmservizi.it/wp-content/uploads/2020/09/addolcitore_article.jpg)
- Ostruzione dei tubi con conseguente diminuzione del flusso d’acqua.
- Deperimento e rottura delle condutture flessibili.
- Resistenze o serpentine incrostate degli elettrodomestici (es. caldaie, scaldabagni, lavatrici, lavastoviglie e macchine per il caffè) hanno una capacità minore di riscaldarsi e di trasmettere calore.
- Comparsa di aloni e macchie ruvide sui sanitari, piastrelle, rubinetterie, miscelatori, gabinetti, docce e accessori in genere.
- Aumento dei costi energetici dovuti alle dispersioni di calore per effetto dell’isolamento termico che le incrostazioni creano intorno alle superfici intaccate.
- Aumento del consumo di detersivi per la pulizia e la disincrostazione.
- Danni ecologici recati all’ambiente per l’uso di acidi, detersivi e quant’altro di chimico venga utilizzato per eliminare il calcare.
Nel tempo quindi, con l’aiuto della scienza e della tecnologia, sono state trovate soluzioni a questo problema. L’addolcitore è lo strumento in grado di addolcire l’acqua diminuendone la durezza.
L’addolcitore
![Addolcitore schema funzionamento](https://www.ibmservizi.it/wp-content/uploads/2020/09/addolcitore-funzionamento.jpg)
Come funziona un addolcitore
L’acqua dura entra all’interno dell’addolcitore e passa attraverso resine che attraggono gli ioni di calcio e di magnesio sostituendoli con ioni di sodio. Questo processo è detto “scambio ionico”.
Gli ioni di calcio e di magnesio, sostituiti con ioni di sodio, evitano così la precipitazione allo stato solido e quindi la formazione di calcare.
L’addolcitore è collegato ad un recipiente della salamoia per la rigenerazione delle resine.
Diversi modelli di addolcitori
Ci sono vari modelli di addolcitori sul mercato e si distinguono principalmente in due tipologie:
- gli addolcitori che si installano a monte dell’impianto idrico, quindi all’entrata principale, dopo il contatore.
- gli addolcitori, di minore dimensione o ingombro, che vanno posizionati al punto d’uso.
Vedi il nostro catalogo prodotti sugli addolcitori
Addolcitore è sinonimo di risparmio
Gli addolcitori consentono un risparmio fino al 70% di detersivo poiché il consumo di detersivo si determina in base alla durezza.
Nel grafico seguente sono indicati i dosaggi consigliati per il lavaggio del bucato secondo la durezza dell’acqua.
![](https://www.ibmservizi.it/wp-content/uploads/2020/09/tabella-risparmio-addolcitore.png)
L’uso di un addolcitore diminuisce sensibilmente i costi dovuti alle incrostazioni delle serpentine determinando un rilevante risparmio energetico, una diminuzione delle bollette e un abbattimento della spesa mensile per l’acquisto di detersivi, saponi e shampo. A tutto ciò si aggiunge una diminuzione delle spese di manutenzione per il funzionamento degli elettrodomestici.